A Dicembre 2021 ha preso il via il progetto Life Salvaguardia la campagna di empowerment ambientale a favore della sponda bresciana del Lago di Garda che ha ricevuto un finanziamento nell’ambito del Programma Europeo Life. Obiettivo primario dichiarato è la diffusione di una cultura ambientale in grado di tradursi in scelte sostenibili ed azioni di concreta salvaguardia del territorio gardesano, coinvolgendone tutti i principali attori.
Una sfida ambiziosa quella di Life SALVAGuARDiA che darà i suoi frutti solo diventando un’azione corale condivisa da tutti quei soggetti che, in una forma o nell’altra, il territorio lo abitano, lo trasformano e lo vivono. Proprio per questo è stata prevista la costituzione di un Comitato Salvaguardia che avrà il compito di guidare e raccordare le tante anime del progetto. La Committee si è ufficialmente costituito il 22 marzo 2022, con lo scopo di coinvolgere in modi diversi tutti i principali attori territoriali: pubblica amministrazione, aziende, terzo settore, scuole, turismo.
Partecipano alla Committee le seguenti organizzazioni: Provincia di Brescia; Garda Uno Spa; Garda Sociale; Acque Bresciane s.r.l.; Legambiente Lombardia; Consorzio Lago di Garda Lombardia; Associazione Lacus, Festival della sostenibilità sul Garda, Comunità del Garda; Gal2020, ABA – Federalberghi Brescia; Rete Scolastica Morene del Garda.
All’interno di questa cornice, CAUTO, l’ente attuatore, si farà perno di connessione tra le diverse realtà e lo farà grazie alla sua esperienza pluridecennale nella gestione servizi in ambito ambientale e servizi a favore della Comunità. Servizi quindi che se da una parte riducono rifiuti, sprechi e consumi; dall’altra innescano percorsi di concreta sostenibilità integrata nei quali la salvaguardia dell’ambiente diventa anche volano di processi cooperativi ed inclusivi.
Attraverso l’implementazione di varie e sinergiche azioni progettuali, si darà vita ad un modello di attivazione territoriale in grado da una parte di sensibilizzare la cittadinanza rispetto agli obiettivi del Green Deal Europeo, dall’altra di pianificare e attuare azioni di concreta riduzione dell’impatto ambientale volte a mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici in atto sul territorio gardesano dovuti a vari fattori antropici tra cui: l’eccessiva urbanizzazione e l’impatto intensivo sulle risorse territoriali a causa delle attività turistiche, agricole e produttive.
Dal micro al macro ogni contributo è prezioso per la salvaguardia del Garda!